NOT KNOWN FACTS ABOUT REATO DI DETENZIONE E SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI

Not known Facts About reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti

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In particolare, la Corte di merito ha preliminarmente chiarito la diversità del fatto in ordine al quale il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Reggio Calabria ha dichiaralo non luogo a procedere nei confronti dell'avv.

Il giudice d'appello, ai fini della sussistenza del dolo richiesto per la configurazione della calunnia, ha ritenuto di particolare rilievo la notevole temerarietà del comportamento dell'avv.

- si afferma che l'aver avvertito gli amici dell'arrivo della polizia non può automaticamente significare concorso nell'attività di detenzione della droga e, inoltre, non vi sarebbe comunque la prova che abbia aiutato i complici nel confezionamento delle dosi, nè l'elemento di prova indicato dai giudici nella vicinanza del T. al "pensile", dove venne trovata della droga, appare univoco for every riconoscere la sua responsabilità.

Il tribunale riteneva corretta la configurazione della fattispecie di concorso esterno in associazione mafiosa, trattandosi di soggetto che, pur non essendo affiliato e inserito nella struttura organizzativa, forniva però un contributo consapevole e volontario con effettiva rilevanza causale ai fini del rafforzamento o della conservazione dell'associazione e nel caso di specie tale caratteristica esisteva, visto che egli curava quanto meno il recapito di messaggi al latitante e dal latitante agli altri componenti; si ravvisava anche l'elemento soggettivo tenuto conto delle modalità dei fatti e della notorietà del soggetto latitante, che non poteva essere ignorata dall'indagato.

Afferma ancora che non aveva mai sporto denuncia (il giudice di sorveglianza gli aveva detto che for every fare la denuncia sarebbe stato sentito in altra sede), e che, in realtà, si voleva semplicemente difendere da accuse ritenute calunniose.

Finchè però le affermazioni del dichiarante si limitino ad attribuire un fatto reato advert altri - di cui pur si conosce l'innocenza - semplicemente for every effetto della negazione della esistenza del fatto addebitatogli il reato non sussiste. Esso sussiste, al contrario, quando tali affermazioni siano accompagnate da circostanze di fatto che le facciano apparire vere e credibili di modo che il fatto-reato che si attribuisce ad altri appaia effettivamente commesso, proprio for every essere accompagnato da elementi, per così dire, di contorno che lo facciano sembrare realmente accaduto.

Il reato di calunnia è punito a titolo di dolo, il quale consiste, in applicazione dei principi generali, nella volontarietà della condotta attraverso la quale si realizza l'incolpazione e nella consapevolezza che l'incolpato è innocente e che il fatto attribuito ha carattere di reato.

Si tratta di una valutazione che poggia su una motivazione immune da vizi logici e su un attenta lettura degli elementi di prova acquisiti, che non può essere messa in discussione dall'alternativa ricostruzione dei fatti proposta dal ricorrente.

La querela (artt. 336-340 c.p.p.) è la dichiarazione con la quale una persona chiede che si proceda in ordine a un fatto previsto dalla legge appear reato. Può essere presentata oralmente o per iscritto al pubblico ministero o ad un ufficiale di polizia giudiziaria non oltre il termine di tre mesi dal giorno della notizia del fatto che costituisce il reato (art.

Ha valutato correttamente la condotta sotto il profilo oggettivo e soggettivo, ritenendo che la natura delle note, rinvenute nell'automobile guidata dall'indagato, fosse univoca e cioè indicasse che egli svolgeva la funzione di corriere tra il latitante e gli altri esponenti del clan, essendo consapevole che tale attività non costituiva un favore personale ma un incarico navigate here for each tutta l'associazione (Sez. one, 22 novembre 2006 n. 1073, rv.

Nè giova appellarsi read this al dato che tale esimente è estesa advertisement altri reati, nei quali la necessità non può essere collegata in alcun modo alla violazione di un dovere, stante la evidente peculiarità del reato di falsa testimonianza a ragione del suo intimo intreccio con disposizioni di natura processuale.

Ancora: "Occur noto, affinchè si configuri il dolo di calunnia è necessario che il soggetto agisca intenzionalmente e con la certezza dell'innocenza dell'incolpato.

Orbene, nel caso di specie, alla luce degli elementi fattuali rappresentati nell'impugnata sentenza, non può seriamente dubitarsi del consapevole mendacio che ha connotato le dichiarazioni rese dal P.

A questo proposito, il reato di diffamazione rischia di scontrarsi con il diritto di critica e con la libertà di manifestazione del proprio this link pensiero, prevista dall’articolo 21 della nostra Costituzione. Quali sono allora i casi in cui non c’è diffamazione?

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